domenica 24 agosto 2014

Le mucche al pascolo


Alla radio una musica graffiava il tempo
la macchina scivolava sull’asfalto
tra le nuvole il sole irradiava obelischi nel cielo
e le mucche pascolavano ignare che tutto questo accadeva
era un giorno come tanti
per  un veloce viandante
fotogrammi raccolti e riposti nel breve ricordo di poche parole
…se niente posso fare lo posso donare
e lasciar nascere la forma di un sorriso :-)

giovedì 21 agosto 2014

Sfuggire all'ozio

Ho una gran voglia
di rubare il tempo all'ozio

ma quello sta seduto
e guarda il mio affanno

allora raccolgo le carezze del vento
ed ascolto il fremere delle foglie

mentre inseguo
con lo sguardo una farfalla

domenica 10 agosto 2014

Uno sguardo ancora

Uno sguardo ancora
tra una luna crescente
regina del cielo
e un sole stanco cadente
nell’orizzonte marino

uniti tra veli di nuvole
tinteggiate di un grigio 
che sfuma in arancio
tagliate dal volteggiare di garrule rondini

mentre sfinite cicale intonate
cedono il palcoscenico
a grilli cantilenanti.

Le mani si rincorrono sul prato
e labbra già unite
fanno una pausa
per un altro respiro

ma gli occhi 
gli occhi hanno già acceso i cuori
e il destino 
si perde nella notte ansiosa
che divide il sole dalla luna

mercoledì 6 agosto 2014

Un libro donato

ed io
mi illudevo
che fosse  il vento
a portare
il tuo profumo,
invece,
 erano le parole
che richiamavano
fragranze
nascoste
nelle pagine
del libro
che mi donasti

domenica 3 agosto 2014

Un giorno di non estate

Il passeggiare sopraggiunge lieto
ed io cammino sulla nuda spiaggia
tra infinite onde
e cornici di nuvole.

Vivo ad agosto un giorno di non estate
solitarie gocce di pioggia cadono tra gli effluvi
e poderosi cavalli decorano onde spumeggianti

La natura mi bacia
e lascia un piacere salmastro.

Colmo d’emozioni  vago
a cercar conchiglie
perlacei sonagli per i ricordi
nutrimento 
per quella lontana malinconia

venerdì 1 agosto 2014

La scogliera


Infine colsi il il fremito dell’ardite e
avvolto dal vento mi spinsi verso quell’ultimo punto
ultima estremità  di terra difronte al mare
su quelle terre profumate ancora selvagge
che scivolano veloci verso il mare
lasciai che le parole catturassero il vento
come le ali di un gabbiano
ma queste poche parole nulla
rappresentano al cospetto

di quello che gli occhi comunicano al cuore