venerdì 31 ottobre 2014

Al tramonto

Un tramonto cangiante
avvolge l’orizzonte all’osservatore
si  sente la frescura del maturo autunno
l’arato ha lasciato aperto il solco

e il profumo di terra fertile
si spande dal bosco sul sentiero
che accarezza la campagna
Una brezza che suona lieta tra le foglie

caduche sorelle
sospinte ed ancor sospese nel tardar
l’ineludibile caduta
Ed è assorto l’animo nel viraggio

cromatico dell’ora serale
quando il pensiero
s’attarda negli ultimi passi
prima del canto della civetta

4 commenti:

  1. Ritrovarsi a passeggiare nel tempo di questo Tramonto, riempie e allunga il respiro della vita di forti emozioni
    La chiusa è magnifica
    Grazie, Francesco
    Un abbraccio e buon Ognissanti
    Mistral

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    1. è bello ritrovarsi a passeggiare sopra variopinte coperte di foglie con la poesia che canta la bellezza della natura
      grazie per la lettura
      un caro saluto
      Francesco

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  2. Quartine: il mio "metro" preferito in assoluto. Fino a dover tentare di sfuggirgli attivamente, pur di sperimentare altre vie, altre strade. Se non mi sorvegliassi, finirei per compitare solo quartine...

    Un piccolo dipinto, ad acquerello, così come è l'espressione poetica che prediligo. Tocchi di colore. Pensieri avvolti da questo colore. Riflessioni in un otium classico, senza tempo, la passeggiata serale, orecchie sensibili, occhi spalancati, respiri profondi.

    Vi sono temi che andrebbero evitati, a meno di non essere dei geni di prima grandezza, perché "troppo" poetici. Tra questi il Tramonto. Così facile scivolare nel banale, nel kitsch, nello sdolcinato. Difficile mantenere un equilibrio perfetto, come un tale tema richiederebbe.
    Ma io non sono d'accordo su questo assioma: non esistono temi Tabù, solo buona o cattiva Poesia. Io stessa, pur da dilettante, mi ci tuffo, con coraggio, o incoscienza.
    Non esistono temi Tabù: solo sincerità o dissimulazione.
    Tu hai il dono della sincerità, Francesco.

    Grazie per l'ispirazione cui ti abbandoni, con coraggio, con incoscienza...
    Adoro l'incoscienza. In un uomo, specialmente. E la sincerità

    Marianna

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    1. grazie per essere tornata nel mio mondo poetico. Il tuo commento è bellissimo e ti ringrazio infinitamente dell'elogio che coglie il mio lato poetico che è appunto la sincerità

      Un abbraccio
      Francesco

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