Sulla
strada cade lenta una pioggia
i
petali s’adagiano lievi
lo senti il mese di maggio nei profumi
e nei
colori che t’accolgono
in
prossimità del bosco
Mi
accompagna un docile vento
che
gioca su un verde mare
di
giovani spighe d’orzo,
ed è
bello sentire sui passi nudi
le
carezze dell’erba bagnata.
Generose
d’abbondanza le cascate di nivee
robinie
effondono nell’aria
avvolgenti fragranze
odorose
mescolanze
agli aromatici
corimbi di sambuco
non
meno odorosi s’aggiungono copiosi
i bianchi
racemi del lauroceraso.
E’
verde oggi il bosco e candidi sono i suoi fiori
in quell’aria
fresca si dipana piacevolmente
la
matassa dei pensieri
ed è agli
occhi miei il rimaner incantato
Una bella poesia sui toni naturalistici. Una cascata di immagini fresche e spontanee, difficili da trovare in un uomo. Qui il poeta s'immedesima nel canto armonioso del creato, riuscendo a trarre suggestioni e riflessioni che ne evidenziano le condizioni di lirismo attraversando il mondo.
RispondiEliminaSuggestioni ed eleganza denotano una buona preparazione del dettato lirico. Complimenti.
Ninnj Di Stefano Busà
E' emozionante ricevere la sau visita e l'autorevole commento.
EliminaGrazie
Un caro saluto
Francesco
Di nulla, Francesco. Ho sentito che il testo meritava una mia nota, e, volentieri, ve l'ho apposta, quasi d'istinto. Grazie della stima.
EliminaNinnj Di Stefano Busà
Bel "ritratto".
Eliminagrazie Calogero e Ninnj per i vostri gentili commenti
EliminaCon gratitudine
Francesco
Come sempre immagini di suoni che creano senso ed emozione...
RispondiEliminaGrazie Alessandro, è un piacere ricevere il tuo commento. Spero di leggerTi ancora.
EliminaTi saluto con stima ed affetto
Francesco