venerdì 29 luglio 2016

alle 20e13

Alle 20,13 il sole tramonta nel mare
Brilla una scia di luce
Mentre le onde disegnano merletti di schiuma
Un uomo legge poesie nell’aria
La brezza le porterà là
Dove s’addensa l’amore

martedì 19 luglio 2016

Il profumo della libertà

Il profumo della libertà
A Paolo Borsellino e alla sua scorta

Il discorso viaggia nell’etere
ritorna quella forza lontana
la sorgente della legalità
gorgoglia ancora nella memoria.
Si può interrompere il destino dell’uomo
ma non si placherà mai la sua voce
fresca con il suo profumo di libertà,
che emoziona sempre
le menti giovani e fertili.
E’ necessario voltarsi indietro:
la polvere esplosa ha sepolto la verità
ma da quel cratere germoglia con forza
l’albero della testimonianza.
Da p.zza Unità d’Italia a Capaci,
fino a via D’Amelio
dalle bacheche di facebook all’hashtag di twitter
si rincorrono i minuti di silenzio,
e le tante manifestazioni.
Ma basterà un minuto di silenzio per commemorare il tuo sacrificio
oppure lo sventolio di tante agende rosse.
Forse no, forse non basteranno a rimuovere
il puzzo del compromesso morale,
ma alimenteranno ancora il sogno
per un paese libero dalle mafie.

venerdì 8 luglio 2016

Morire di razzismo

                             
                                  Ad Emmanuel Chidi Namdi
Sul delta del fiume rimase l’orrore
dietro non esiste più nulla
la vita pagata con altra vita
terrorismo e orrore
recidono l’amore familiare
Da dove si ricomincia? 
dal viaggio,
nel deserto, sul mare, nei centri d’accoglienza,
poi una chiesa, un uomo una comunità
che accoglie un rifugiato
Ricominciare altrove
ricostruire un nuovo sorriso
con l’abbraccio che sostiene il cuore
con i denti bianchi
che illuminano la notte
ed allontanano gli spettri.
Ma nelle strade serpeggia l’odio
disseminato dal Parlamento
e dalle tribune nelle perenni
campagne elettorali
a nutrire le fameliche bestie
Un insulto (inoffensivo secondo alcuni)
e poi il sangue rosso...
versato con violenza assassina
rosso come il sangue di tutti gli uomini

E’ più facile morire di terrorismo
oppure morire di razzismo?

Vana è la fuga, quando la sorte c’insegue
e la vigliaccheria uccide