quegli occhi ci parlano…
seduti sulle macerie dell’umanità
mentre altri corrono dalla polvere
si
nascondono tra i ruderi delle case
cadono sulle strade delle bombe
e sentono i dolori della vita.
Non sanno cosa sia l’infanzia
e il gioco è un risiko barbarico
il teatro di una guerra d’altri
che lascia scheletri di cemento
e visi sporchi di sangue
morsi dalla fame e in fuga dalla morte
hanno la guerra negli occhi
sono occhi bambini che interrogano
chiedendoci il perché di tutto ciò?
La tua poesia "cerca l'uomo" per rendere un po' più umano questo mondo.
RispondiEliminala poesia non basta a renderci migliori ma aiuta a riflettere
EliminaGrazie Elisa
Un caro saluto
Ma il frutto del pensiero può essere l'azione. E quando si ritrova se stessi e quella parte profonda di umanità che è in noi... Beh, allora con noi anche il mondo cambia un po'...
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