giovedì 14 maggio 2015

La fresca fonte


Si sentiva un profumo di menta
a scendere verso la fresca fonte.
C’era un albero di noce ad ampia chioma
che ascoltava il mormorio della sorgente
c’erano le nostre parole nei rumori quotidiani.
Adesso, il silenzio s’accompagna
ad ogni filo d’erba che cresce libera
a coprire l’Aia.
Anche la fonte ha smesso il suo canto
ed il noce ha lasciato un ampio vuoto.
Ascolto da lontano quel richiamo
vivo e scolpito nella mia memoria 
del luogo di quell’infanzia 
che porto nel cuore

2 commenti:

  1. Bella Francesco! E dolcemente nostalgica. Un caro saluto Stefania

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti è così, a volte mi lascio prendere la mano dalla nostalgia, però ha un effetto emolliente sull'anima e ciò mi consola.
      Grazie per il tuo commento.
      Un abbraccio
      Francesco

      Elimina