Dormivo accanto a Te e sfogliavo
i tuoi capelli per cercare di
leggere nei tuoi sogni, mentre l’alba
colorava d’incanto il tuo viso.
Svegliami da questo sonno
accarezzami con il tuo sguardo
la distanza che ci separa
è un soffio che accarezza il cuore
e bacia la nostra anima
Caro Francesco,
RispondiEliminauna toccante, intimissima, vibrante poesia d'amore.
Dio quant'è difficile scrivere su questo argomento qualcosa che non suoni scontato, o sdolcinato, o magari senz'anima.
Occorre spogliarsi, come quando si entra nel proprio letto per fare l'amore, spogliarsi di ogni veste che possa separarci dal contatto intimo e completo con il nostro pensiero, con la nostra pura sensibilità.
Caro amico... Non solo come appassionata di Poesia, ma come donna, vibro a questa tua immagine stupenda:
Dormivo accanto a Te e sfogliavo
i tuoi capelli per cercare di
leggere nei tuoi sogni...
attorno a cui è intessuta la tua Poesia. Delicatezza e sensualità di uomo, quando s'esprime così, irresistibile, per qualunque donna.
Felice è la tua Sposa, ad averti accanto!
Marianna
Cara amica accolgo felice questo tuo commento, ancora più emozionante, conoscendo la tua passione per la poesia.
EliminaGrazie
Un abbraccio
Francesco
Vero, bellissima poesia d'amore.
EliminaDavvero molto bella. E se il sonno/sogno della donna amata è un arcano mistero che affascina i poeti, deve essere perché, come dice Kundera, l’amore si manifesta con il desiderio non di fare l’amore (che si applica a tutte le donne) ma di dormire insieme (che si applica a un’unica donna).
RispondiEliminaCiao
Daniele
Ti ringrazio, Daniele. Il tuo commento con la colta citazione di Kundera, rende perfettamente l'idea di cosa significa amare.
EliminaUn caro saluto
Francesco
Un dedica alla propria Donna, che attraverso lo scorrere dei capelli arriva ad accarezzare l' intimità di un sogno
RispondiEliminaMeravigliosa
Un saluto affettuoso
Sentimental
grazie per il tuo graditissimo commento, la tua sensibilità poetica mi porta gioia e coraggio, in questo dolce naufragar!
EliminaUn caro saluto
Francesco