venerdì 26 giugno 2015

Il profumo delle magnolie


Erano giorni di giugno
a sostenere i passi leggeri...
passando vicino ai giardini
m’accolse il profumo delle magnolie

dal verde e lucido fogliame
ornato dai carnosi fiori
ad offrire candore, suggevano
golose api aromatico nettare.

Ho pensato a te,
al tuo biancore che affiora
sulla tua pelle piacevolmente
pallida, non ho resistito a
raccoglierne un petalo.

Lo conserverò nel mio quaderno
di poesie, ed in quelle pagine
imbevute d’oli essenziali
scriverò di te, di noi,
dell’emozioni che mi regalerai,
in versi che il tempo custodirà.

8 commenti:

  1. il gusto della memoria, dell’amore che si trasmette per sinestesia. Un profumo pulito e femminile che ho sempre amato.

    Buona giornata

    Daniele

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    1. Un profumo avvolgente e irresistibile, non si può non amarlo. Quest'anno poi, le magnolie sono più generose e spettacolari del solito.
      Grazie e buona giornata anche a Te
      Francesco

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    2. Buona memoria con le magnolie. E buona giornata.

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  2. ***
    È di ogni uomo vedere nel fiore e nel suo profumo l’amata.
    Cantarne il sentire, il sentimento è appannaggio di pochi e tu tra questi.
    Custodiscine il profumo, Francesco.
    È memoria che fortifica, consolida.
    Rende l’uomo all’uomo.
    Grazie amico mio tanto caro.

    michele

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    1. Grazie Michele, per il tuo prezioso commento.
      Un abbraccio
      Francesco

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  3. Già leggendo dall’incipit, c’è quel “erano” che ci addentra subito dentro l’atmosfera della poesia: si sente il profumo della magnolia ed è una terra albera che dorme in un sogno di fiaba. Così è il luogo della Memoria, di quei ricordi belli e importanti e soprattutto grandi proprio perché riconducibili a piccole cose. Ma non è forse nella semplicità delle cose che si nascondono le cose più grandi? Pochi questi lo capiscono, solo coloro che hanno animo e penna sensibile. Tutta la poesia è invasa da un dolce profumo di sana nostalgia che fa tanto bene al nostro faticoso andare. Francesco, un caro saluto.

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    1. In questo commento sento il sensibile abbraccio di un amico poeta. Grazie Antonio

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