Allora c’era la banda
che mi svegliava
si sentivano suoni
e botti inconsueti
nel giorno della festa,
il vestito nuovo
e le nuove speranze
da vivere in un solo giorno.
La Messa, la processione
di tutti fedeli e non fedeli.
Scorrono nelle foto della mente…
e i ligustri
profumano i ricordi
le dita accarezzano gli angoli
della casa a cercare i vostri occhi.
Tutti i giorni passano
quello del 17 luglio è il giorno
in cui rimango sempre bambino,
non immagino che altro possa essere
se non una festa.
Ah, il sapore delle tradizioni! Anche quando sei lontano, ragioni comunque in base a quei ritmi. Con un gusto di nostalgia che sa dei versi di Quasimodo: "Questa è l’ora: / non più mia, arsi, remoti simulacri".
RispondiEliminaCiao
Daniele
la memoria è la nostra storia che riaffora al momento giusto, a farci rivivere attimi sospesi nel tempo.
EliminaGrazie per il commento e la bella citazione di Quasimodo
Buona serata
Francesco