Ad Antonio Ragone, poeta
In pochi occhi vi si trova
la limpida poesia del mare
e pochi poeti sanno cantare
l'infinita fame delle onde
che modellano le spiagge e gli scogli
lasciando nella schiuma bianca
l'essenza pura del sale e del sole
che nutre e assapora la nostalgia
dell’uomo indomito in cerca
dell'irraggiungibile orizzonte
Grazie di cuore, Francesco, poeta delicato e sensibile, per la stima e l'amicizia che riservi alla mia persona. A te la mia graditudine e un sincero abbraccio.
RispondiEliminaAntonio Ragone
Caro Antonio, sensibilità che ci accomuna con delicata espressione poetica
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