giovedì 27 novembre 2014

Criminalità domestica


Il 25 novembre è già passato
le scarpe rosse ritornano nell’armadio del tempo
adesso che attraverso la vita nuda
non ho bisogno d’abiti né di scarpe né del tuo amore
e tanto meno della tua violenza.

Mi hai rubato la vita,
volevi strapparmi l’anima
ma quella non appartiene agli esseri umani.
Ti osservo nel tuo vicolo cieco di rabbia e frustrazione
di sesso mancato e di vessazioni infantili,
hai chiesto di condividere ma con le mani criminali,
dovevi chiederlo col cuore,
ti avrei ascoltato come tutte le mamme.

Io non piango più,
non ho paura dello specchio,
non tremo al suono delle chiavi o dei passi,
in quella stanza l’eco delle grida di dolore
sono depositate nel grigiore delle pareti,
crepe sui muri freddi,
tetri riflessi delle mie rughe.

Ricordi, mi lasciasti tremante accovacciata
in quella non vita di una criminalità domestica
stringevo la mia carne per sparire
e quando tornasti per tagliare quella carne
un ultimo urlo soffocato in gola mi ha salvata
e l’anima è fuggita libera.

Adesso che attraverso la vita nuda
non ho bisogno d’abiti né di scarpe né del tuo amore
troppo sporco di sangue,
perchè ora mi sollevo come polvere e vivo nel vento

lunedì 24 novembre 2014

Dimmelo

Dimmelo con una parola
dimmelo soffiando piano
dimmelo con un bacio
dimmelo con un abbraccio
dimmelo che l'amore è ancora vivo
dimmelo che bruceremo tutta la notte.
Dimmelo che l’amore è un sogno ad occhi aperti
e le nostre braccia intorno

martedì 18 novembre 2014

Il pettirosso



Venne il piccolo Robin
all’angolo della strada
appollaiato nella sua leggerezza
un ramo d’ulivo gli offriva sostegno.

Il pettirosso inconsueto ospite di giardini e palazzi
per quanto lieta fortuna fu vederti
grigio nel corpo ma rosso sul cuore
macchiato in premio per sensibilità.

Quante volte annunci l’inverno
t’involi saltellando nell’aria
raramente ti rivedo
nell’immenso piacere allieti lo sguardo

un peccato non sentire il tuo canto
son io che volo nella fretta del giorno
e ad aspettar chissà un altro incontro

domenica 9 novembre 2014

Il sentimento

Il sentimento,
è un vestito regalato
che indossi mentre ti bacia la vita,
senza che gli occhi
dicano da dove nasce.

Senti quel movimento dell'anima
in una poesia che scivola
come la spazzola tra i tuoi capelli
seduta sulla spiaggia
guardi il cielo e non il mare
vedi l'orizzonte
dove tramonta il sole
in quel gioco delle ultime luci
nei barbagli mutanti
al ritmo delle onde

quanto è appassionante
vivere nell'amore
di un solo giorno

domenica 2 novembre 2014

Il sibilo dei cipressi


Non ti porterò nessun fiore
non verrò neanche a trovarti
lascerò che la solitudine ti sia sorella!
Soffierà  ancora il vento tra i vicoli infiorati
ed ascolterai forti le voci dei parenti
a coprir il sibilo dei cipressi.
Ed io, sarò qui,
a sentire nel silenzio di una preghiera
il tuo richiamo lontano.

Quante volte ti ho cercato al di là del fiume dei sogni
tra quelle nebbie che avvolgono come un mantello
le prime luci del giorno.
Perdonami di non esserti stato accanto,
di non averti stretto in un abbraccio
e di non averti detto addio.
Non incrocerò più il tuo sguardo
ma nel mio riflesso
vedrò sempre una parte di te.