sabato 27 febbraio 2016

Un paese sereno


Un paese sereno,
un gioiello incastonato
tra armoniose montagne
e docili acque di lago.
Un paesaggio con punte di cipressi
che pennellano di verde un cielo indaco
Un dedalo di vicoli accoglie ed ascolta
il perdersi ozioso dei villeggianti
Il suo aroma sa d’estate
di gelsomini che profumano
la sera e si stendono a cuscini
i nivei fiori accoglienti sogni lontani.
Le panchine aspettano i romantici
che assorti nel tardi della notte
ammirano la luna specchiarsi nel lago
Nella piazza dietro il porto
chiacchierano due fontane
raccontano storie ai passanti
che rinfrescano i sensi al gorgogliare
E poi…
Il custode di Palazzo Feltrinelli
sostiene che i passeri si presentano
a tavola senza l’invito forse

l’hanno appreso nella Repubblica
di Salò che aveva sede a Gargnano.

giovedì 25 febbraio 2016

Auguri Nazario


Vorrei esprimerTi i miei più affettuosi auguri di buon compleanno.

Vorrei farlo con la semplicità della poesia
quell’affascinante e leggiadra fanciulla
che su strade diverse entrambi inseguiamo

Sono certo che la tua mano ne tiene
la sua chioma e sa guidare con maestria
chi invece va’ incerto lungo la via.

Si approda nel quotidiano naufragare
con sorpresa e meraviglia su Lèucade
a respirare l’estasi dei versi
che le tue profonde orme tracciano sulla sabbia.

Bastano le tue poesie a generare
il moto d’affetto che Ti rivolgo
poiché in esse leggo e intravedo
la grandezza dell’anima che vaga nuda
nella sua pura bellezza.

Affido alle parole la musica
del mio augurio sapendo
quanto ti è gradevole l’amabile
suono dei ruscelli e della campagna

I tuoi passi siano felpati
e trovino piacere infinito
su morbidi prati fioriti

domenica 21 febbraio 2016

Voglio vivere con te

Voglio vivere con te adesso
con questo tempo che fugge
con la nostra forza che sfuma
dentro l'azzurro profumato di cielo
Voglio vivere dentro di noi
ora che ci riconosciamo
in questo carezzevole silenzio.
Voglio vivere per noi dentro
il futuro che illumina l’orizzonte.
Voglio vivere dentro i nostri sogni
come se fosse oggi il primo giorno.
Voglio vivere dentro una poesia
insieme a te uniti nella carne
e negli umori del nostro amore.
Voglio vivere dentro un abbraccio
lungo quanto la nostra vita.

sabato 13 febbraio 2016

L'airone del fiume Olona


Scende il fiume Olona dalla sua valle
dialoga con i ponti, i mulini
e le sue genti. A volte tumultuoso,
altre volte quieto, docile e sussurrante
di una puerile armonia. Si presenta
gravido di vita e di colori.
Sulle rive chiome di alberi distendono
l’ombra dove il letto d’acqua si curva
nel seno fertile della terra.
Nell’ansa i verdi germani reali
si tuffano nel lento ruscellare,
nei loro consueti giochi d’amore
Appare guardingo l’airone cinerino
sospettoso si ferma sui trampoli
ad ascoltare le acque gorgheggianti
dei mulinelli tra sassi muschiati
e iridescenti sorrisi di luce.
Ritorna spesso su queste rive
forse sa più di altri…
se la trasparenza è divenuta purezza
se l’inquinamento è ormai un ricordo
che la natura purifica lentamente
riconquistando il suo dominio materno