venerdì 2 febbraio 2018

Il ciclo della vita


Le mani hanno divelto le pietre
denudando il fianco della terra
offrendolo al filo tagliente del vomere
hanno scavato tra le zolle un solco
e seminato un seme al riparo dall’inverno
L'uligine indebolirà il tegumento
s’apriranno le cotiledoni al tenero germoglio
vincerà la terra perforandola
per raggiungere la luce e proseguire
verso il cielo, senza risparmio
emetterà le foglie e porterà fiori alla primavera
scorrerà linfa dalla pioggia alle radici
si piegherà cantando nella furia del vento
accenderà nel giorno la fotosintesi
ascolterà la luna e gli influssi celesti
sveglierà l’allodola alle luci dell’alba
le api conosceranno la sua feconda dolcezza
nutrirà le creature con i frutti del sole
e si darà nuovo seme alla terra
nel ciclo della vita e delle stagioni
per custodire nel suo DNA l’esperienza
di aver vissuto d’amore per amare
Verranno nuove mani e nuovi occhi
in questo fertile campo
a seminare mietere e vendemmiare
a portare sulla tavola il pane e il vino della terra
ad unire gli uomini e celebrare
la verticalità dell’anima

2 commenti:

  1. Che meraviglia aver iniziato a seguire questo cammino che porta a tanto raccolto! Questa poesia si fa terra e frutto e il frutto si fa poesia e nel medesimo istante la sento con le mani e ne ascolto la voce .

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    1. è bello leggere questa tua partecipazione!
      Grazie per il tuo sostegno

      Buona serata

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