Scorro le foto dei tuoi ricordi,
sento l'eco delle tue parole,
l'odore del tuo vissuto,
tremo nel tuo abbraccio assente,
lontano, adesso sei troppo lontano,
neanche un fiore posso posare
soltanto parole inviate sulle ali del vento,
le sentirai all’ombra dei cipressi nelle ombre silenziose della vita.
Da lì varcasti la soglia del non ritorno,
e le nostre mani non si dissero addio
solo il ricordo del debole e stanco
saluto
spesso torna a farmi visita oggi più di sempre.
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