Un tramonto cangiante
avvolge l’orizzonte all’osservatore
si sente la frescura
del maturo autunno
l’arato ha lasciato aperto il solco
e il profumo di terra fertile
si spande dal bosco sul sentiero
che accarezza la campagna
Una brezza che suona lieta tra le foglie
caduche sorelle
sospinte ed ancor sospese nel tardar
l’ineludibile caduta
Ed è assorto l’animo nel viraggio
cromatico dell’ora serale
quando il pensiero
s’attarda negli ultimi passi
prima del canto della civetta