Veli danzano e volteggiano libere ali
sfiorano lo spazio tra appassionati musicisti
interpreti dell’armonia del mondo.
Soffia l’aria tra le pieghe del tempo
e vibrano le corde dell’arpa
combinando musica libera
a sostenere la leggiadra farfalla che insegue i
movimenti.
Un quadro vivace e amato
si spande negli spazi sensoriali
converge nel cuore in quell’unisono
partecipato che scaturisce nell’applauso emozionato.
Eccolo il motore della nostra anima
la bellezza che si manifesta nell’arte
sua maestra di musica e danza
interprete d’immensa poesia.
E' tutto una leggerezza di suggestioni
RispondiEliminaMelodia di versi che ballano con e di intimità
Piaciuta moltissimo, Francesco
Ti auguro un buon fine settimana
Abbracci
Mistral
grazie, è sempre molto piacevole ricevere commenti, perchè vuol dire che rimane qualcosa dalla lettura.
EliminaBuon fine settimana
Francesco
Sono passato tardi, già da molti giorni hai postato questa poesia dedicata alla musica, alla melodia, alla leggerezza.
RispondiEliminaAvrei detto che ti fosse stata dettata dall'ascolto del Fidelio, che è andato (benemerita iniziativa) in diretta tivvù (ma io non l'ho visto), però ho visto la data e mi accorgo della suggestione sbagliata.
Ma è sempre bello, fa piacere, sentir parlare della bellezza dell'arte, leggere parole che, come voce dell'anima, parlano direttamente all'anima per dire che la vita è altro che materialità e vuota gravità della materia.
C'è qualcos'altro, nella vita, è qualcos'altro che le da sapore, è quel qualcosa il sale dell'esistenza.
Un abbraccio, Francesco, e grazie delle tue parole.
Piero
carissimo Piero, accolgo con molto piacere queste tue parole che mi allietano la lettura. Poichè attraverso il tuo commento intuisco di quanto sia importante e terapeutico parlare di bellezza delle arti, che avvolgono e sfiorano la nostra vita. Ti ringrazio per questo lascito in questo luogo dove trova voce la mia poesia, ed grazie ai commenti che sento ancora più vivo la necessità di scrivere ancora.
EliminaRicambio con immenso piacere e riconoscenza il tuo abbraccio, in cui avverto tutto il calore umano che tu generosamente mi doni.
Francesco