Sto cercando un gesto, una parola,
un abbraccio, una sorgente d’umanità
Sto cercando un significato
a tutte queste luci che abbagliano
a questo fiume di parole e di solitudini
Sto cercando un ascolto con il cuore
in questo chiasso dove è difficile
sentire e ascoltare, più facile fuggire,
nascondersi dietro maschere tutte uguali
Sto cercando un giorno di festa
quello sulla bocca di tutti
e nel cuore di pochi
quello del periodo più buono dell’anno
dolce di favole e regali anonimi
Sto cercando una stalla
dove non vuole nascere nessuno
un luogo freddo di miseria
pieno di luce e di silenzio
ma fertile e fecondo d’umanità
Sto cercando una casa
dove il presepe è la gioia del mistero
non strumento di false identità
ma culla della semplicità
Sto cercando strade senza nome
dove perdermi tra oggetti dimenticati
senza ingannare il tempo
guardando dubbioso volute di fumo
IL sentimento,la pietas, la speranza, la passione, il dolore, la gioia: in questi versi si possono riconoscere. Bellisssima poesia, prufuma di Natale o Natavità.
RispondiEliminagrazie Prometeo!
EliminaA te e famiglia i miei migliori auguri di buon Natale e sereno 2018. Scrivo qui perchè i tuoi versi sono bellissimi e incorniciano il magico momento. Prometeo
Elimina"Sto cercando [...]
RispondiEliminaun luogo freddo di miseria
pieno di luce e di silenzio
ma fertile e fecondo d’umanità"
Francesco, stai cercando, un luogo in cui, come hai detto tu stesso, non vuole nascere nessuno, perché in quel luogo è più facile morire che nascere.
Complimenti per i versi.
grazie Marcello!
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